Si chiama "GIOCATLETICA" Pronti...Partenza...Via, la manifestazione sportiva che si terrà presso il campo sportivo Paolo Poli il 1 giugno.

A partecipare saranno tutte le classi della scuola primaria C. Alberto- Cozzoli per un totale di trenta scolaresche ovvero 608 alunni circa

Dopo l'accoglienza tutte le classi della primaria, sfileranno con il loro stendardo percorrendo un giro di campo.

Inizieranno a gareggiare le classi prime alle 8,30, poi a distanza di un'ora le seconde e infine le terze.

Le gare previste per queste classi sono: il lancio del vortex e i 50 m.

Le classi quarte e quinte gareggeranno per il salto in lungo e i 200 m.

Questa manifestazione conclude il progetto d'istituto "Sport a Scuola" a cui hanno collaborato l'ADS "Olimpia Club" e l'ADS "Atletica Aden Exprivia".

“Un popolo che non conosce la propria storia è un popolo senza futuro”. “Conoscere il passato aiuta a comprendere il presente e a considerare gli effetti per il futuro”.

Questi i motivi che hanno ispirato l’Associazione Nazionale Famiglie dei Caduti e Dispersi in Guerra, costituitasi a Milano nel 1917 per iniziativa di un gruppo di vedove e madri guidate da Don Mauri ed eretta a   ente morale nel 1924 senza fini di lucro, a bandire un Concorso Nazionale sul tema “Nel 100° Anniversario della Grande Guerra – I Ragazzi del 1° Novecento”, rivolto agli alunni delle classi terze della Scuola Secondaria di 1° grado, che ha avuto anche l’alto patrocino del Presidente della Camera dei Deputati.

Scopo del concorso è stato quello di far riflettere i ragazzi e commentare le condizioni di vita dei loro coetanei prima e durante la Grande Guerra del 1915-1918.

Abitudini di vita, abbigliamento, scuola, attività ricreative e sportive svolte dai ragazzi della nostra città e delle zone limitrofe nel periodo bellico sono state oggetto di ricerca, interviste a reduci di guerra  e di studio degli alunni della Classe 3^ H della Scuola Media “G.S. Poli” di pertinenza dell’Istituto Comprensivo “Manzoni-Poli” di Molfetta che guidati dalla prof.ssa Giovanna de Gennaro hanno portato a termine un saggio sui “ragazzi del 1° Novecento”, risultando vincitori del citato concorso.

E così sabato 7 maggio 2016 alle ore 10,30  presso l’Auditorium della Scuola Media “G.S. Poli” in Via Molfettesi d’Argentina n.11/A. avrà luogo la

“Cerimonia di Premiazione del Concorso Nazionale”

“Nel 100° Anniversario della Grande Guerra – I Ragazzi del 1° Novecento”

alla presenza del Presidente Nazionale dell’Associazione Nazionale Famiglie dei Caduti e Dispersi di  Guerra,  Ing. Rodolfo  BACCI , del Sindaco di Molfetta, dott,ssa Paola NATALICCHIO, dell’Assessore alla Cultura, prof.ssa Elisabetta MONGELLI, del Dirigente Scolastico dell’I.C. “Manzoni-Poli”, prof. Michele LAUDADIO, di altre autorità Civili e Militari e di diverse Associazioni.

Il giorno successivo domenica 8 maggio gli alunni della  Classe 3^ H, accompagnati dai loro genitori, dalla prof.ssa G. de Gennaro e dal Dirigente Scolastico, parteciperanno alla “Giornata Nazionale del Ricordo 2016” che si svolgerà presso il Sacrario Militare dei Caduti d’Oltremare di Bari, per ricordare i Caduti in guerra per la causa della libertà, nell’adempimento del dovere e per la difesa delle Istituzioni Democratiche e per la Pace.

PROGRAMMA

Ore 10,30 – Esecuzione Inno Nazionale

Ore 10,35 – Saluto del Dirigente Scolastico  I.C. “Manzoni-Poli” – Prof. Michele Laudadio

Ore  10,45 – Presentazione dell’Associazione e attività Area Scuola

                     a cura della Prof.ssa Anna Maria D’ANGELO  - Vice Presidente Nazionale ANFCDG

Ore 11,15 – Proiezione Video “Giornata Nazionale del Ricordo” – Cima Grappa  28/06/2015

Ore 11,30 – Illustrazione  del lavoro svolto dalla Classe III H – Scuola Media “G.S. Poli”

                    A cura della prof.ssa Giovanna de GENNARO

Ore 12,00 – Interventi di:

                                          *  Presidente Nazionale ANFCDG   - Ing.         Rodolfo    BACCI

                                          * Assessore Comunale alla Cultura – Prof.ssa   Elisabetta MONGELLI

                                          * Sindaco di Molfetta                      - Dott.ssa   Paola       NATALICCHIO

Ore 12,30 – Foto di rito

  Ieri, 8 aprile, l’istituto alberghiero di Molfetta ha ospitato la quarta B dell’istituto comprensivo “Poli-Manzoni”, insieme al dirigente scolastico, prof. Laudadio, alle maestre e alla (leggi tutto)

Il 19 marzo la Scuola Media “G.S. Poli” dell’Istituto Comprensivo “Manzoni –Poli” di Molfetta ha organizzato la sua Prima Festa della Francofonia in occasione delle celebrazioni della Giornata internazionale della Francofonia che,  dal 1990, i francofoni di tutti i continenti organizzano ogni20 marzo per commemorare la firma a Niamy (Niger) del trattato che nel 1970 ha dato origine all’Agence Intergouvernementale de la Francophonie, principale operatore della OIF.

Cos’è la francofonia? Non è soltanto la lingua francese o i paesi dove si parla francese: sono tutte le persone e tutti i paesi che condividono la cultura francese.

Dal punto di vista linguistico il termine “francofonia” è l’insieme dei paesi che hanno la lingua francese  come lingua madre o ufficiale nonché quelli in cui tale lingua svolge il ruolo di seconda lingua “ufficiale”. Il termine Francofonia ha però anche un significato istituzionale in riferimento all’Organizzazione Internazionale della Francofonia (OIF), istituita nel 1970, ed oggi composta da 54 stati membri, 2 stati associati e 19 stati osservatori, il cui motto è “Egalité, complémentarité, solidarité”.

Per questa ricorrenza il Dipartimento di lingua francese della Scuola Media “G.S. Poli”, costituito dalle prof.sse Vincenza Petruzzella, Sofia De Pinto e Annalisa Calò, con la collaborazione di altre docenti della scuola, ha preparato un percorso didattico in verticale con il coinvolgimento dei tre ordini di scuola dell’Istituto Comprensivo, diretto dal prof. Michele Laudadio: Scuole dell’Infanzia, Primaria e Media.

I bambini della Scuola dell’Infanzia “P. Harris” e gli alunni delle classi quarte della Scuola Primaria “C. Alberto” e “G. Cozzoli” hanno partecipato a vari laboratori con attività ludico pratiche, graduate per età e finalizzate alla conoscenza dei rudimenti di comunicazione in lingua e di civiltà francofona. Gli uni hanno realizzato una grande bandiera con i cuoricini di colore blu, bianco e rosso, ognuno con il nome del singolo alunno, mentre gli alunni delle scuole elementari hanno costruito un grande planisfero su cui hanno colorato tutti i paesi francofoni.

Infine, tutti gli alunni  in occasione della Prima Festa della Francofonia del 19 marzo scorso hanno contribuito ad allestire presso la Scuola Media Poli una Mostra con i lavori realizzati durante il loro percorso didattico. Anche i genitori degli alunni sono stati coinvolti in questo progetto e hanno preparato tanti dolci tipici “francesi” e altri italiani, che sono stati offerti a tutti i convenuti alla Festa della Francofonia. Nella circostanza il Dirigente Scolastico – M. Laudadio - ha illustrato ai genitori e ai docenti convenuti la necessità di educare, fin da piccoli, gli studenti ad una visione europeista e interculturale della propria formazione. Le celebrazioni sono proseguite con l’intervento della prof.ssa Squillaci Isabelle, docente di madrelingua francese presso l' Istituto Tecnico Commerciale “G. Salvemini” di Molfetta, che con un alunno della Scuola Poli ha letto, in lingua, un famoso dialogo tra il Piccolo Principe e la volpe. Ringraziando l’IC Manzoni-Poli per l’ospitalità, la prof.ssa Squillaci, commossa ha sottolineato a tutti l’importanza di rendere un omaggio mondiale alla lingua francese, che ora come mai – anche a causa dei recenti attentati terroristici -  è "véritablement populaire et planétaire", secondo le parole del Segretario Generale dell'OIF,  Boutros-Ghali.

Il programma della manifestazione è proseguito con l’esecuzione della “marsigliese” e delle canzoni “la dernière dansé”, “carlemagne” e “quel monde merveilleux”, con i balletti “zouk” (tipico delle Antille),  “ego” e  “est- ce que tu m’aimes”, con la proiezione di un video sulla francofonia e con altri interventi.

L’iniziativa ha inteso creare un clima di festa aprendo una finestra sui molteplici aspetti della cultura francofona, attraverso canti, balli, buffet di piatti tipici  con lo scopo di avvicinare i più piccoli ad una cultura, quella francofona, che è stata egemone per tutta la storia moderna e ha contribuito, sia pure tra contraddizioni, ad elaborare l’attuale civiltà dei diritti e la cultura dell’emancipazione. L’aspetto pedagogicamente più interessante della tradizione francofona riguarda la sua capacità di cogliere il tormentato cammino dell’umanità e della sua capacità di elevarsi sul bisogno e sulla natura, di essere, appunto, cultura e civiltà. E su questa attenzione formativa, del bisogno cioè di qualcosa che ricordi all’uomo la transitorietà delle sue esperienze e la sua fragilità, ma anche le sue potenzialità e la sua dignità, il Dipartimento di Lingua Francese della Scuola Media “G.S. Poli” continuerà a concentrare la propria azione didattica e progettuale.

Le insegnanti Marta De Gennaro, Lina Fasciano, Rosalba Pepe e Maria Sigrisi, oltre alle colleghe di sostegno Gianna Murolo e Idria Sciascia, in collaborazione con “Apulia Flavours Communication”, hanno organizzato una visita d’istruzione per tutti gli alunni frequentanti la scuola dell’infanzia “Rosa e Carolina Agazzi”, dell’Istituto comprensivo “Manzoni-Poli”.

L’uscita didattica si è inserita tra le attività educative che concorrono a “costruire” le conoscenze del bambino, attraverso l’osservazione diretta della realtà. E’ stata un’esperienza stimolante che ha soddisfatto la naturale curiosità dei piccoli alunni. La realtà da osservare è stata quella del mare, un ambiente naturale meraviglioso e magico, da scoprire, salvaguardare e rispettare. Il programma ha previsto una lezione frontale a scuola tenuta da una biologa, con la visone di alcune diapositive inerenti la tematica “mare.”

Con il pullman i bambini hanno raggiunto la Fabbrica di San Domenico, per visitare il Museo del mare, con la partecipazione di un gruppo di genitori. La guida ha illustrato le caratteristiche degli attrezzi usati dai marinai durante le loro attività di pesca. I bambini hanno visitato anche il mercato ittico “Minuto pesce” per ammirare le varietà di pesce in vendita sulle bancarelle dei pescatori. Hanno anche sostato sulla banchina “Seminario” del porto peschereccio, dove erano ormeggiati alcuni gozzi e piccoli pescherecci.

La guida ha fatto soffermare l’attenzione dei partecipanti sul faro, che è importante per guidare l’entrata dei pescherecci nel porto dopo la battuta di pesca. Ha pure spiegato ai bambini come si svolge la giornata di lavoro del marinaio . Ultima tappa presso i cantieri navali dove i bambini hanno osservato il lavoro dei carpentieri intenti a costruire le nuove barche. Gli alunni hanno mostrato spiccato interesse e costante attenzione durante tutta l’escursione.

Gli alunni delle classi 2^C-D hanno un nuovo amico di scuola: un bovaro del bernese di nome Wizard. Le insegnanti lo hanno invitato in occasione della spiegazione del testo descrittivo relativo ad un animale e ne è nata una lezione inusuale, coinvolgente, del tutto inaspettata e sorprendente.

Il merito è della padroncina di Wizard, l’insegnate Angela Tatulli che, conoscendo bene il suo cucciolo (va a scuola da un addestratore e partecipa a concorsi canini di alto livello), ha proposto questa attività di descrizione attraverso l’osservazione diretta.

Gli alunni hanno potuto non solo osservare Wizard nei dettagli, ma anche accarezzarlo e porre mille domande relative alle sue abitudini. Domande alle quali la maestra Angela non ha esitato a rispondere, consapevole com’è che una relazione serena cane-bambino porti ad entrambi grandi vantaggi.

Complimenti allora allo splendido Wizard ed ai bambini, che hanno dato prova di autocontrollo e rispetto. In occasione del compleanno di Wizard, il Dirigente Scolastico Michele Laudadio vorrebbe invitare nuovamente l’alunno a 4 zampe insieme al suo addestratore, per mostrare ai bambini come sia importante apprendere le regole di comportamento e metterle in pratica.

Ins. Patrizia Roselli

Venerdi 4 Marzo 2016 l’I.C. “Manzoni – Poli” di Molfetta, sotto le note della meravigliosa canzone “Aggiungi un posto a tavola”, ha accolto intorno al tavolo della solidarietà Mons. Domenico Cornacchia, Vescovo della Diocesi di Molfetta – Ruvo – Giovinazzo - Terlizzi; l’Assessore alla Cultura - Prof.ssa Betta Mongelli; il Presidente del Consiglio Comunale - Nicola Piergiovanni; il Vicesindaco e Assessore alla Socialità - Avv. Bepi Maralfa: il Presidente del Consiglio di Istituto – Dott.ssa Fausta Scardigno, i docenti, i genitori, il personale ATA e gli alunni, Padre Miche Cilli, della Chiesa dei Cappuccini di Molfetta, accompagnato dalla ministra OFS Mariella Zaza, il Parroco della Chiesa Immacolata di Molfetta, Don Nicolò Tempesta con i volontari di “Casa Emmanuel”, U.N.I.T.A.L.S.I. sezione di Molfetta, la famiglia di Federico, bambino di cinque anni affetto dal morbo di Krabbe. La serata, si è rivelata ricca di emozioni, contatti, racconti personali ed esperienze di comunità, parole dolci e rincuoranti, sguardi d’intesa, in cui ognuno ha raccontato il suo servizio verso l’altro. Il Dirigente Scolastico – Prof. Michele Laudadio, visibilmente commosso, ha dato il via alla serata accogliendo e salutando i presenti, sottolineando il significato dell’incontro: Attenzione verso gli altri, no all’indifferenza. Ciascuno nel suo piccolo può aiutare l’altro a stare bene. La scuola deve essere luogo di riflessione, attenzione, confronto e poter svolgere un ruolo determinante nella crescita di ciascuno e incidere sugli stili di vita. A tal proposito, Mons. Domenico Cornacchia ha ricordato le frasi di Papa Francesco “No all’indifferenza, insieme si può” … migliorare la società. “Ognuno di noi ha bisogno dell’altro e solo operando insieme, ognuno, per quello che può dare, si possono raggiungere traguardi certi e sicuri”. Dopo l’intervento delle associazioni invitate e la consegna del contributo in denaro da parte dell’I.C. “Manzoni – Poli”, raccolto in occasione del mercatino di solidarietà facente parte del progetto “No all’indifferenza. Insieme più speciali, in marcia verso la giornata della pace”, tutti i presenti si sono stretti amorevolmente intorno al Vescovo per manifestargli la gratitudine e la riconoscenza per aver voluto trascorre insieme a loro momenti di forte emozione.

Articolo su ilfatto.net

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