Giovedì 4 Febbraio 2016 noi alunni delle classi quarte del plesso Cozzoli ci siamo recati in visita didattica a Putignano, città del Carnevale.

E’ stata una giornata davvero intensa! Al mattino abbiamo seguito il laboratorio della maestra cartapestaia Gesi che ci ha insegnato come realizzare un piccolo cuore in cartapesta.

Ehi! Ma è una cosa da nulla! -direte voi. Invece bisogna seguire un laborioso procedimento.

Così abbiamo sperimentato varie sensazioni tattili: dura e compatta l’argilla, è diventata malleabile tra le nostre mani mentre prendeva forma il cuore; poi l’abbiamo inumidita e lisciata; appiccicosa, attaccaticcia, collosa la cartapesta…

Bellissimo il calco di Farinella che Gesi ha regalato ad ogni classe.

Dopo, lei ci ha mostrato la foto di uno dei tanti carri allegorici costruiti dalla sua famiglia, spiegandoci come dal bozzetto, preciso e dettagliato, si realizzano i modelli in argilla e i calchi di gesso, che saranno rivestiti di cartapesta, colorati e assemblati, per diventare personaggi e allegorie fantasmagoriche.

Dopo un breve pranzo a sacco, abbiamo visitato le grotte carsiche fuori città; che spettacolo le colonne di stalattiti e stalagmiti! Nel corso dei millenni esse si sono sviluppate in forme diverse: simili a popcorn, nelle sembianze di un angelo o di un castello fatato.

Nel pomeriggio ci siamo recati al centro storico di Putignano, presso il museo di Farinella, dove abbiamo potuto ammirare le riproduzioni in scala dei carri allegorici, che hanno sfilato nelle passate edizioni del Carnevale.

Infine, siamo ripartiti verso Molfetta, lasciandoci dietro un’esperienza unica, fantastica e indimenticabile.

 

 

 

 

 

 

 

“Si è più felici nel donare che nel ricevere, quando il dono è un gesto d’amore”

 Con questa disponibilità d’animo l’Istituto Comprensivo “Manzoni-Poli”di Molfetta ha organizzato per venerdì  4  marzo  2016  -- alle ore 17,00 presso il plesso di Scuola Primaria “G. Cozzoli” in Via Tommaso Fiore angolo Via Berlinguer una cerimonia di consegna di un contributo di solidarietà a:

  • CHIESA  CAPPUCCINI                        - per il “Pranzo di Natale ai bisognosi”
  • PARROCCHIA IMMACOLATA         - per “Casa Emmanuel” , un centro di accoglienza dei 

                                                                           poveri, dove vengono distribuiti generi alimentari e

                                                                           guardaroba                  

  • UNITALSI  - Sezione di Molfetta            - per il progetto “Bambini in missione di pace” , che

                                                                             prevede il trasporto a Lourdes di bambini disabili in

                                                                             situazioni familiari con difficoltà economiche

  • FEDERICO                                             -  bimbo affetto dal Morbo di Krabbe, una malattia              

                                                                           genetica neurodegenerativa, che necessita di  cure

                                                                           all’estero

 Durante il periodo natalizio in occasione delle manifestazioni “Natale…solidale” e “Natalecon…Te”, organizzate nell’ambito del progetto comunale “No all’indifferenza.- Insieme piùspeciali in marcia verso la giornata della pace”, alunni, docenti, genitori e personale ATA dei Plessi di Scuola Primaria “C. Alberto” e “G. Cozzoli” e di Scuola dell’Infanzia “Don Dilani”  e “Gagliardi-Gadaleta    hanno raccolto dei fondi che ora , anche se è trascorso un po’ di tempo dal Natale, l’Istituto Comprensivo “Manzoni-Poli” intende donare a chi ne ha più bisogno come testimonianza concreta di solidarietà

Anche il personale scolastico della Scuola Media “G.S.  Poli” nello stesso periodo natalizio attraverso varie iniziative tra cui la partita di Pallavolo con la Società Exprivia Molfetta, le bancarelle della solidarietà, la tombolata e l’estrazione a premi, aveva raccolto fondi che sono stati devoluti a favore di Telethon, Italia Solidale per un’adozione a distanza di due bimbe e la Lega del Filo d’Oro.

Il sentimento ispiratore di tutte queste iniziative è stato: l’attenzione verso gli altri, no all’indifferenza.

…”Lascuola che ci piace non è fatta solo di libri, di compiti, di problemi di matematica, e di ripetizioni di storia e geografia. E’ fatta anche di solidarietà, esercizio all’accoglienza piena dell’altro, contrasto ad ogni forma di diversità, anche quelle assurde diversità che spesso sono provocate dalle difficoltà di una malattia “… (Paola Natalicchio, 13/02/2015) .

La scuola, quindi,  si mette in gioco come agenzia educativa e, coinvolgendo alunni, genitori e docenti attiva momenti di riflessione sui problemi più urgenti della società e un cammino di crescita comune in cui tutti diventano protagonisti del tentativo di abbattere la povertà, l’ignoranza e l’intolleranza.

Il rispetto per il “raro” e il “diverso”, l’importanza del dono, la capacità di ascolto, la disponibilità all’accoglienza rappresentano i valori fondamentali che la scuola può trasmettere agli studenti fin dalla loro prima formazione scolastica per coinvolgerli in una missione sociale che li renderà cittadini più partecipativi e consapevoli.

Alla manifestazione di venerdì 4 marzo interverrà S.E. Mons. Domenico Cornacchia, Vescovo della Diocesi di Molfetta - Ruvo - Giovinazzo - Terlizzi, oltre ad autorità civili e i rappresentanti delle chiese e associazioni destinatarie dei contributi di solidarietà.

Ed ecco alcune istantanee dei momenti più significativi dell'evento:

Vedi articolo su Quindici   Vedi articolo su LaltraMolfetta

Sono trascorsi già diversi anni da quando l’Istituto Comprensivo “1° C.D. Manzoni – S.M. G.S.Poli”, pur non avendo un corso ad indirizzo musicale, ha inserito nel Piano dell’Offerta Formativa (POF), come punto fisso, una serie di iniziative, volute dai ragazzi e dalle famiglie, per promuove e sviluppare l’interesse per la musica e la pratica strumentale. Vari sono, infatti, i corsi musicali svolti in orario curriculare ed extra nei vari ordini di scuola di cui si compone l’Istituto Comprensivo “Manzoni-Poli”: Scuola dell’Infanzia, Scuola Primaria e Scuola Media. Fra le iniziative musicali ci sono anche delle lezioni di musica d’ascolto eseguite a scuola, rivolte in modo particolare agli alunni più grandi, con la presenza di varie orchestre o gruppi musicali o la partecipazione al Teatro Petruzzelli di Bari alla rappresentazione di opere liriche, come quella non ultima de “Le Nozze di Figaro”. E proprio sabato 20 febbraio alle ore 11,00 presso l’Auditorium della Scuola Media “G. S. Poli” ci sarà una dimostrazione di musica d’ascolto a cura dell’ Orchestra Sinfonica della Città Metropolitana di Bari, che sotto la direzione del Maestro Rino Campanale, eseguirà un concerto di musica classica. Il programma prevede: “Ouverture in re maggiore” di F. Schubert; “Sinfonia 29 in la maggiore K 201” di W.A. Mozart, e “Sinfonia 104 in re maggiore” di J. Haydn Il Dirigente Scolastico dell’I.C. “Manzoni-Poli” - Prof. Michele Laudadio – che sostiene da anni tutte le attività musicali ha fortemente incoraggiato questa nuova opportunità perché la musica esercita una notevole funzione educativa .

SCUOLA
SCUOLA
Oggi alla scuola Poli lezione
dell'Orchestra Sinfonica di Bari

Domenica 14 Febbraio, presso la Basilica della Madonna dei Martiri a Molfetta, l’I.C. “Manzoni - Poli” ha partecipato alla premiazione dei bambini vincitori del Concorso denominato “Scrivi la letterina a San Nicola - XVII Festa di San Nicola” indetto dall’Associazione Turistica Molfettese Pro Loco.
(Leggi articolo giornalistico)

Numerosi bambini del nostro istituto sono stati premiati con medaglie, pergamene e borse di studio.

Ritenuti meritevoli dalla Commissione dell’evento, il Dirigente Scolastico Michele Laudadio si è congratulato con i piccoli scrittori per i sentimenti, i pensieri e la semplicità con cui si sono rivolti al Santo più amato della nostra città. È evidente che i bambini non hanno chiesto a San Nicola solo giochi ma soprattutto momenti di gioia da vivere con i propri genitori, un mondo di pace e amore da vivere quotidianamente.

Un particolare ringraziamento è stato rivolto alle insegnanti che hanno ascoltato i bambini e i loro pensieri, lasciandoli esprimere con parole e disegni semplici.

L’applauso dei genitori esprimeva la gioia di aver condiviso un momento importante della vita dei propri figli perché la magia di San Nicola resta nel cuore di grandi e piccini e invita tutti ad un maggiore impegno.

Ha avuto inizio il Progetto curricolare “Musiche e danze popolari” a cura degli esperti dell’Associazione Fabula Nova di Molfetta, che vedrà le classi seconde e quarte della Scuola Primaria “Manzoni” e “Cozzoli” impegnate in lezioni di un’ora a cadenza settimanale.

 

Durante il primo incontro, alunni ed insegnanti si sono cimentati con la conoscenza del tamburello e la sperimentazione di alcuni passi di danza.

 

Curiosità, interesse, entusiasmo per un’esperienza che ha come obiettivo di rendere i bambini consapevoli del ritmo che hanno dentro, oltre che insegnare loro a muoversi in cerchio e in coppia, seguendo il tempo.

Ins. Patrizia Roselli

Venerdì 5 febbraio 2016, il giorno dopo essere stati in gita a Putignano, è venuto a trovarci nonno Francesco, il nonno di Lorenzo, un alunno della nostra classe, la 4^ A. E’ venuto a trovarci per mostrarci alcune sue foto di quando a Molfetta si festeggiava il Carnevale, come a Putignano, appunto con i carri allegorici. Lui faceva il cartapestaio ed ha realizzato molti carri, alcuni di essi  sono stati premiati.  Lo abbiamo accolto in palestra e con tutti i bambini delle classi 4 ^ abbiamo visto le sue foto.

Con nostalgia ci ha raccontato che si iniziava già da dopo la festa della Madonna dei Martiri a lavorare per il Carnevale e quindi ad iniziare i carri allegorici in cartapesta che avrebbero poi sfilato. Ci ha detto che la nostra città vantava degli ottimi maestri cartapestai (nulla da invidiare ai maestri di Putignano). Ma la cosa più bella è che poi ci siamo messi subito all’opera.  A gruppetti ci ha chiamato a riempire di carta e colla il calco della maschera di Farinella, ricevuta ieri dalle signorine del Laboratorio d’arte della cartapesta a Putignano.

E’ stato bellissimo!!!! Peccato che nel  nostro Carnevale non ci siano più i carri allegorici…Ma siamo ottimisti…chissà …magari….l’anno prossimo.                                   

                                                                                                                 Gli alunni della 4^A

 

  

Eccoci arrivati al terzo incontro previsto dal Progetto continuità “Arteinsieme”. I ragazzi delle classi quinte dei plessi Carlo Alberto e Giulio Cozzoli, insieme agli alunni di scuola media, stanno sperimentando presso la Scuola G. S. Poli il passaggio dal segno al volume. Gli alberi che avevano precedentemente disegnato su carta, apprendendo le tecniche del chiaroscuro, ora diventano segno inciso sulla tavoletta di argilla o volume tridimensionale applicato con la tecnica del “colombino”. 

  

Attira l’attenzione dei docenti il silenzio e il serio impegno che ciascun alunno mette nel proprio lavoro, in un’era di contatto con svariati schermi touch,  capaci di tenerlo incollato per ore a costruire mondi virtuali, il ragazzo si accorge che può modellare  toccando la materia molle e informe, creando qualcosa che in qualche modo rappresenta il proprio modo di essere.

  

Alberi semplici, ingarbugliati, complessi intrecci di rami e foglie nascono rapidamente sulle formelle che dopo l’essicazione e la cottura saranno assemblati in pannelli decorativi.     Ins. Patrizia Roselli

 

Oggi, 27 gennaio, giorno della memoria, noi alunni delle classi IV del plesso “G.Cozzoli”, abbiamo invitato nonno Giuseppe a scuola.

Ci ha raccontato le sue vicissitudini durante la II Guerra Mondiale, considerato che ha 101 anni.

Gli abbiamo fatto parecchie domande e lui con l’emozione in gola ci ha risposto “TENERAMENTE”.

Quelle immagini di guerra erano ancora vive nella sua mente, come se il tempo non fosse mai trascorso.

Ci ha raccontato che ai tempi della guerra non c’era distinzione fra il giorno e la notte, specialmente per chi era al fronte, come lui, infatti non c’era tempo né per dormire né per mangiare, perché il nemico era sempre in agguato.

Ci ha anche detto di essere stato ferito e portato in ospedale, ma grazie a questa disavventura non si è trovato sulla sua nave quando è affondata!

Altri episodi toccanti ci ha riferito, però quello che maggiormente ci è rimasto stampato nella mente è una frase significativa che tutta l’umanità dovrebbe sapere: “BISOGNA VOLERSI BENE, ESSERE AMICI CON TUTTI E… LA GUERRA NON DOVREBBE ESISTERE”!!!

         ABBASSO LA GUERRA

     VIVA LA PACE 

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