Festa di solidarietà all'I.C. Manzoni-Poli

Venerdi 4 Marzo 2016 l’I.C. “Manzoni – Poli” di Molfetta, sotto le note della meravigliosa canzone “Aggiungi un posto a tavola”, ha accolto intorno al tavolo della solidarietà Mons. Domenico Cornacchia, Vescovo della Diocesi di Molfetta – Ruvo – Giovinazzo - Terlizzi; l’Assessore alla Cultura - Prof.ssa Betta Mongelli; il Presidente del Consiglio Comunale - Nicola Piergiovanni; il Vicesindaco e Assessore alla Socialità - Avv. Bepi Maralfa: il Presidente del Consiglio di Istituto – Dott.ssa Fausta Scardigno, i docenti, i genitori, il personale ATA e gli alunni, Padre Miche Cilli, della Chiesa dei Cappuccini di Molfetta, accompagnato dalla ministra OFS Mariella Zaza, il Parroco della Chiesa Immacolata di Molfetta, Don Nicolò Tempesta con i volontari di “Casa Emmanuel”, U.N.I.T.A.L.S.I. sezione di Molfetta, la famiglia di Federico, bambino di cinque anni affetto dal morbo di Krabbe. La serata, si è rivelata ricca di emozioni, contatti, racconti personali ed esperienze di comunità, parole dolci e rincuoranti, sguardi d’intesa, in cui ognuno ha raccontato il suo servizio verso l’altro. Il Dirigente Scolastico – Prof. Michele Laudadio, visibilmente commosso, ha dato il via alla serata accogliendo e salutando i presenti, sottolineando il significato dell’incontro: Attenzione verso gli altri, no all’indifferenza. Ciascuno nel suo piccolo può aiutare l’altro a stare bene. La scuola deve essere luogo di riflessione, attenzione, confronto e poter svolgere un ruolo determinante nella crescita di ciascuno e incidere sugli stili di vita. A tal proposito, Mons. Domenico Cornacchia ha ricordato le frasi di Papa Francesco “No all’indifferenza, insieme si può” … migliorare la società. “Ognuno di noi ha bisogno dell’altro e solo operando insieme, ognuno, per quello che può dare, si possono raggiungere traguardi certi e sicuri”. Dopo l’intervento delle associazioni invitate e la consegna del contributo in denaro da parte dell’I.C. “Manzoni – Poli”, raccolto in occasione del mercatino di solidarietà facente parte del progetto “No all’indifferenza. Insieme più speciali, in marcia verso la giornata della pace”, tutti i presenti si sono stretti amorevolmente intorno al Vescovo per manifestargli la gratitudine e la riconoscenza per aver voluto trascorre insieme a loro momenti di forte emozione.

Articolo su ilfatto.net

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