Il 2 aprile si celebra in tutto il mondo la giornata mondiale della consapevolezza dell’autismo, caratterizzata dal colore blu, attraverso il quale è possibile manifestare la propria solidarietà che, vista la contingenza dell’emergenza sanitaria, non può essere espressa con modalità in presenza.
Tutte le scuola hanno realizzato interventi di sensibilizzazione sul tema, questo quanto prodotto dalle scuola dell'infanzia dell'Istituto Comprensivo Manzoni-Poli.
Questa presentazione mostra i lavori delle varie classi.
I.C."Manzoni-Poli", da diversi anni, si distingue tra le scuole della nostra città per numerose iniziative sul tema della disabilità. Anche in questo periodo di emergenza sanitaria, obiettivo principale dell'istituto rimane l'inclusione, realizzata attraverso la collaborazione delle varie componenti della comunità scolastica e la partecipazione attiva di tutti gli alunni attraverso progetti interattivi e multimediali in presenza e a distanza, al fine di renderli partecipi sui piani cognitivo, relazionale e psicologico. Con la giornata dedicata alla consapevolezza dell’autismo si è voluto affrontare con grazia e delicatezza un tema difficile e troppo spesso “nascosto”. In questa settimana, gli alunni della scuola “G.S.Poli” hanno dedicato momenti di studio e riflessione alla “Giornata mondiale della consapevolezza sull'autismo” del 2 aprile 2021. Per l'occasione, all’ingresso della scuola è stata realizzata un’installazione ispirata alle opere dell’artista bulgaro Christo artefice della Land art, che crea installazioni volte a ricordare il valore di ciò che viene celato, usando un linguaggio visuale e poetico che alimenta il mistero e l’effetto sorpresa “Meraviglia” del momento dello svelamento. Meraviglia che si ha quando si guarda e si ascolta il mondo dell’autismo.
Quale segno tangibile della partecipazione alla “Giornata”, i ragazzi in presenza e in Dad hanno indossato una maglietta o un simbolo di colore blu, colore scelto nel 2007 dall'ONU, in quanto “tinta enigmatica”, che ha il potere di risvegliare il senso di “sicurezza” e il bisogno di “conoscenza”. Inoltre, sono stati creati vari manifesti Wordart con i simboli internazionali che ricordano l'autismo, in particolare la tessera di puzzle che rappresenta un’intelligenza “diversa”, che ha bisogno di tutti gli altri pezzi del puzzle per comporre il mosaico nella sua interezza. Infine, i ragazzi in presenza si sono raccolti, rimanendo ben distanziati, nel piazzale interno della scuola per ammirare l'installazione artistica e festeggiare l'evento con la posa di alcuni palloncini blu.
Il 2 aprile si celebra in tutto il mondo la giornata mondiale della consapevolezza dell’autismo, caratterizzata dal colore blu, attraverso il quale è possibile manifestare la propria solidarietà che, vista la contingenza dell’emergenza sanitaria, non può essere espressa con modalità in presenza.
Tutte le scuola hanno realizzato interventi di sensibilizzazione sul tema, questo quanto prodotto dalle scuola dell'infanzia dell'Istituto Comprensivo Manzoni-Poli.
SCUOLA DELL'INFANZIA SAN PIO sez. A
SCUOLA DELL'INFANZIA SAN PIO sez. C
SCUOLA DELL'INFANZIA P. HARRIS sez. A-B-C
Ci sono tanti modi per combattere le mafie: c'è chi si rifiuta di sottostare alle leggi della criminalità e denuncia, nonostante le minacce e gli attentati; c'è chi impugna una penna e scrive , indaga, svela, sveste le mafie dalle sue protezioni. E c'è chi fa della memoria un impegno presente, costante e concreto per costruire su ciò che la mafia ha cercato di distruggere.
I docenti e gli studenti delle classi terze della scuola secondaria di I Grado G.S.Poli, in collaborazione con Libera Molfetta e gli scout del CNGEI, dopo aver approfondito questa triste storia del nostro paese, hanno aderito e partecipato virtualmente, attraverso dei video caricati su un social media, alla XXVI Giornata della Memoria e dell'Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie. Durante questa marcia digitale, gli studenti hanno letto i nomi delle principali vittime della mafia del nostro territorio e hanno elaborato delle riflessioni personali come Christian che scrive: “Ha un senso per noi, ragazzi di 13 anni, ricordare vittime che non conosciamo, morte lontane dalle loro famiglie? Ebbene sì, come possiamo girare la testa dall’altra parte e alzare le spalle tornando al nostro video-game, sapendo che quell’uomo o quella donna sono stati trattati come animali, sfruttati in modo aggressivo e spietato nell’indifferenza totale di chi era intorno? Immagino la vita sulla loro terra, e il dolore per averla lasciata, per venire a morire in un luogo dove assieme alla loro persona è stata uccisa la loro dignità di uomo e di donna. Tutto ciò non si può dimenticare.”
Questo progetto si inserisce in un percorso di consapevolezza e di cittadinanza attiva molto più ampio. In particolare, gli allievi hanno assistito e partecipato, in classe e in dad, alle interviste coraggiose online di Ture Magro che ha dialogato con la vicepresidente di Libera Stefania Grasso, con l'imprenditore calabrese e Testimone di Giustizia Tiberio Bentivoglio, il giornalista Claudio Cordova, vincitore nel 2019 del Premio Nazionale “Paolo Borsellino” per il Giornalismo e Piera Aiello, prima donna testimone di giustizia italiana, inserita dalla BBC tra le 100 donne più influenti del pianeta al fianco di Vandana Shiva, Alexandria Ocasio Cortez e Greta Thunberg.
Infine, in collaborazione con gli scout del CNGEI, è stato sviluppato il progetto didattico “Dal letame nascono fiori”, grazie al quale gli studenti hanno elaborato proposte di riuso del bene confiscato alla criminalità organizzata e denominato “Fondo Giovanni Carnicella”.
Video 3^ A Video 3^ B Video 3^ D
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Giorni di intense emozioni per la Scuola Media “Poli” che tra il 26 e il 28 gennaio, ha dedicato dei momenti di studio e riflessione alla Shoah attraverso l'arte, il cinema, la musica e le parole. Studenti e docenti sono stati accolti, all'ingresso dell'istituto, da un'opera d'arte tridimensionale che trasporta visivamente in quei tristi anni del genocidio. Un cineforum, in presenza e a distanza, ha coinvolto le classi prime nella visione di “La Stella di Andra e Tati”, le seconde con “Mi ricordo Anna Frank” e le terze attraverso il video “La testimonianza agli studenti” di Liliana Segre. L'intera scuola media, inoltre, si è fermata per un momento comunitario, durante il quale, attraverso l'interfono, si è ascoltato un tema tratto da Schindler's List suonato al pianoforte da Sofia Porta e un leitmotiv della “Vita è bella” eseguito al flauto traverso da Giovine Claudia e al pianoforte dal prof. Petruzzella Emanuele.
Infine, Valentina, Flavia, Fiorella, Christian e Ivan hanno animato la lettura di un passo del libro “La memoria rende liberi” di Enrico Mentana, Liliana Segre, alcune pagine del “Diario di Anna Frank” in lingua inglese e francese oltre a una loro riflessione personale sul valore di tali iniative: “Per il Giorno della Memoria, ricorrenza celebrata in tutto il mondo il 27 gennaio di ogni anno, per commemorare le vittime della Shoah, noi alunni della scuola media “Poli” ci fermiamo a riflettere su questa tragica pagina, non più così recente, della storia. Lo facciamo perché la riflessione sul passato deve essere la chiave di decodifica del presente, deve forgiare le nostre coscienze e indicarci la strada per una vita in comunione col prossimo. Liberare dall’oblio questa pagina di storia ha, infatti, il duplice scopo di ricordare e aiutare noi tutti a respingere la tentazione dell’indifferenza verso le ingiustizie e le sofferenze che ci circondano, ad essere più consapevoli delle responsabilità che abbiamo verso gli altri”.
UNITED by EMOTION: A scuola di empatia
CONCORSO: CAMPIONI DI EMPATIA: ALUNNI DELLA CLASSE 3^B – a.s. 2019/2020
Empatia è sentire dentro, mettersi nei panni dell’altro, capacità immediata di porsi nello stato d’animo di un’altra persona insomma empatica è quella persona altruista che sorride con chi sorride e piange con chi piange … Queste sono le cose che abbiamo appreso con il lavoro svolto con la maestra Fiorella. Che bello, quel giorno (nel mese di febbraio 2019), quando la maestra ci annunciò la partecipazione al progetto didattico sull’empatia United by Emotion (Benetton) … eravamo contenti perché avevamo già parlato della gentilezza, quella “cosa” che ci fa sentire più felici e sereni se la pratichiamo sempre e che invoglia anche gli altri ad essere gentili perciò eravamo sulla buona strada!!!
C’è bastato poco: ognuno di noi ha disegnato un messaggio da trasmettere al mondo attraverso questo concorso !!!
Poi c’è piombata addosso la chiusura della scuola ma il nostro disegno, insieme alla tenacia della maestra è andato oltre e a destinazione!
E oggi, eccoci qua a testimoniare che ad essere empatici si vince!!!
La nostra scuola “G. Cozzoli”, grazie alla nostra classe 4^B, è stata premiata!E’ stata scelta la maglietta del nostro compagno di classe Massimiliano Gattulli, che ci rappresenta tutti.