Il Progetto PON “Sui passi della legalità”, realizzato in collaborazione con il Comune di Molfetta, SerMolfetta e Consorzio Metropolis, ha permesso di aiutare i ragazzi a scoprire le conseguenze di un mondo dominato dalla criminalità organizzata e sensibilizzare gli alunni verso un impegno concreto a favore della legalità.
Dopo i brevi interventi del Dirigente scolastico prof.Giuseppe Minervini e dell'Assessore alla Socialità Anna Capurso, mercoledì 18 gennaio, presso l'auditorium della scuola media “G.S.Poli”, docenti e alunni delle classi terze hanno accolto e ascoltato con vivo interesse la testimonianza di Pinuccio Fazio, padre di Michele Fazio, il giovane quindicenne ucciso per errore durante una sparatoria tra due clan, la sera del 12 luglio 2001 davanti a casa sua a Bari vecchia. I ragazzi, emotivamente coinvolti, hanno seguito in silenzio assoluto l'intervento del signor Fazio, che ha stupito per la sua forza d'animo e la volontà di proseguire la sua missione di testimone contro la mafia.
La sua scelta di non lasciare il centro storico di Bari e la sua casa, dimostra che per combattere l'illegalità non si deve avere paura e non si deve scappare perchè l'onestà vince sempre sull'omertà e sulla cattiveria. Molti studenti si sono commossi, alcuni hanno fatto delle domande, altri si sono avvicinati al signor Fazio per un abbraccio o una foto di gruppo. L'incontro si è concluso col fervido invito”Scegliete da che parte stare” ribadito da Sergio Amato, referente del presidio Libera di Molfetta
.