GLI SCRITTORI IN ERBA DELL’I.C. MANZONI-POLI PRESENTANO IL LIBRO PER RAGAZZI:
“ GUARDIANI DEL PASSATO
UN’AVVENTURA DA NON DIMENTICARE”
Il D.S. Prof. Gaetano Ragno ha accolto ieri col sorriso tutti i partecipanti, dicendo che non c’è modo più bello di concludere l’anno scolastico se non riunendo scuola, famiglie, alunni e territorio intorno ad una festa.
Perché si è conclusa con una festa ieri, presso la scuola primaria Giulio Cozzoli, la staffetta di scrittura creativa inserita nel Progetto “Pietre, trame e nuvole”, seguito con passione dall’esperta Prof.ssa Lorenza Minervini.
Partendo dal Capitolo 0, generosamente scritto per i bambini dalla Prof.ssa Loredana Pietrafesa, ben 120 alunni delle classi quarte hanno dato vita, nel corso di questo anno scolastico, ai sei capitoli di un racconto tra passato e presente, ambientato nei vicoli del centro storico di Molfetta. Quale modo migliore per imparare a conoscere la propria città, se non farne parlare le “pietre”, i particolari architettonici, testimoni di una storia che affascina grandi e piccini, uomini di domani, che ne diventano custodi consapevoli e attenti?
E così il Progetto esprime tutta la sua trasversalità, toccando discipline come la cittadinanza, la lingua italiana, la geografia, la storia, l’arte…
Protagonisti della serata sono stati gli alunni, che hanno cantato antiche filastrocche in vernacolo e letto stralci del racconto, lasciando al pubblico il piacere di continuare la lettura, per scoprire come va a finire.
L’Assessore alla cultura Sara Allegretta ha mostrato molto interesse per l’esperienza e si è soffermata ad ammirare gli elaborati che le insegnanti hanno messo in mostra, affinché le famiglie conoscano tutti i passaggi di un percorso didattico che ha impegnato gli alunni in incontri coinvolgenti, cui hanno partecipato con entusiasmo e spirito di gruppo.
Marilena Spaccavento delle Edizioni La Meridiana ha espresso parere fortemente favorevole per una “buona” pratica didattica che trova il suo valore aggiunto nel fatto che parte e riguarda la conoscenza della nostra città, il concetto di tutela del patrimonio, il ruolo importante delle giovani generazioni per un progetto di salvaguardia del patrimonio storico e culturale.
La referente del progetto, Prof.ssa Patrizia Roselli, ha sottolineato che attraverso queste esperienze la scuola, pur costituita da diversi plessi, mira ad un obiettivo unitario: offrire ai bambini opportunità formative che sviluppino la loro creatività e la fiducia in se stessi attraverso pratiche didattiche che vanno oltre la lezione canonica e per questo capaci di coinvolgere la totalità dei soggetti educandi, ciascuno secondo i propri tempi e le proprie arricchenti peculiarità.