“ Per non dimenticare“
a.s. 2017-2018
Per non dimenticare lo sterminio degli ebrei avvenuto durante il periodo nazista, noi alunni delle classi quinte A-B-C-D dell’ I.C. Manzoni-Poli plesso “G. Cozzoli” abbiamo concluso tutto il percorso educativo e didattico interdisciplinare svolto per la conoscenza di un periodo oscuro della storia, visitando il quartiere ebraico della città di Trani, accompagnati dai nostri insegnanti e dai genitori rappresentanti di classe.
A Trani abbiamo incontrato la guida Daniela Matera che ci ha fornito numerose informazioni di carattere storico, religioso e culturale.
La prima tappa del nostro itinerario è stata la visita alla giudecca, quartiere ebraico aperto (da non confondersi con il ghetto ,quartiere ebraico chiuso) sorto vicino al porto e alla cattedrale, cioè nella parte più importante della città.
Abbiamo scoperto che in passato la comunità ebraica che viveva in questa zona era ricca, istruita e numerosa. La testimonianza di tale grandezza ci è data dalla presenza di ben quattro sinagoghe, di cui due distrutte nel 1700 .
Le altre sinagoghe, che ancora oggi troviamo a Trani, sono quella di Scolanova (trasformata prima in chiesa cristiana e poi restituita nuovamente agli ebrei come luogo di culto) e quella di Scola Grande (trasformata anch’essa in chiesa cristiana e oggi diventata museo di Sant’Anna).
Ad accoglierci nel museo c’era un'altra guida che ha esaustivamente messo in luce tutta la storia della sinagoga –chiesa-museo,suscitando in noi interesse e curiosità.
Appena entrati siamo rimasti affascinati dall’epigrafe posta all’ingresso, che riportava i dati della fondazione dell’edificio, ma soprattutto dalla presenza di due reperti storicamente rilevanti: un’antica Mezuzah (XII-XII sec.) che racchiudeva una pergamena che riportava i passi della Torah e dei frammenti di pergamene di un’antica Bibbia ebraica (XIV sec.).
Ma lo stupore maggiore è stato quando, scendendo nei locali sotterranei della sinagoga, abbiamo avuto la possibilità di osservare gli affreschi, le pietre tombali con le iscrizioni ebraiche e le tombe cristiane che testimoniano il legame tra la religione ebraica e quella cristiana.
Il nostro viaggio si è concluso con la visita alla maestosa cattedrale di Trani, la cui storia è legata alle vicende di San Nicola pellegrino, patrono della città.
Al termine della giornata siamo stati soddisfatti di aver arricchito il nostro bagaglio culturale e di aver ripercorso sia i momenti più felici del popolo ebraico che quelli più tristi della loro vita, che purtroppo hanno lasciato un segno indelebile nella storia.