C'era una volta una scuola che non aveva un nome.
I suoi alunni
erano tristi perchè quando si sentivano chiedere:
“Quale scuola frequenti?”, dovevano rispondere con il nome di
una strada:
“Via Berlinguer”.
“Figurarsi, il nome di una strada! Non siamo mica bambini di
strada”, diceva Floriana.
Eppure quegli alunni amavano la loro scuola, c'erano ampi spazi
dentro e fuori, aule luminose, collaboratori scolastici sempre
pronti ad aiutare chiunque, insegnanti bravissimi.
Un bel giorno decisero di riunirsi per risolvere la faccenda e
durante la ricreazione cominciò la discussione:
”Basta!, disse Sara rivolgendosi ad un gruppetto di amici, “è
ora che questa storia finisca!”.
“Giusto!”, rispose Felice, “parliamone con le maestre”, “No,
diciamolo ai nostri genitori”, replicò Paolo; “Chiamiamo il
Direttore!” suggerì Francesco.
In quel momento da quelle parti passava una maestra che, udito
il trambusto chiese: “Bambini che cosa succede?”.
Lisa espose i fatti e mise al corrente la mastra delle proposte.
“Bene, bambini, vedremo quello che si potrà fare” li rassicurò
la maestra.
Di li a poco fu formato un comitato per la scelta del nome per
la scuola: il primo passo era stato fatto!
Il progetto ebbe inizio nell’ultimo periodo dell’anno scolastico 2002–2003 attraverso un’indagine rivolta alle famiglie degli alunni
per individuare preferenze su personaggi illustri a cui
intitolare la scuola.
Tutti diedero il loro contributo di idee e in pochi giorni
vennero fuori tantissimi nomi, anche i più fantasiosi;
personaggi illustri come scrittori, pedagogisti,
personaggi teatrali, storici, della politica, fu scomodato
perfino Goldrake.
Esaminate le preferenze rese note dalle famiglie, gli insegnanti
selezionarono le proposte scegliendo come personaggio il
concittadino Giulio Cozzoli.
Tale scelta era stata motivata soprattutto dal bisogno di
recuperare e rivalutare la memoria storica e artistica locale
alla quale Giulio Cozzoli ha dato un valido contributo e rendere
sincero omaggio ad un artista vicino ed attuale.
Furono
allestiti cartelloni per illustrare la vita e le opere di Giulio Cozzoli, si ebbe l'idea di creare una vera e propria"Carta d'Identità" della scuola, un
logo
che la caratterizzasse
e tanti altri progetti e iniziative. Si diede così inizio ai
preparativi per la cerimonia inaugurale a cui parteciparono
alunni, insegnanti, genitori e molte personalità di rilievo
della città.
Da quel giorno gli alunni di quella che era una scuola senza
nome, a chi gli chiedeva:
"Quale scuola frequenti?", furono
orgogliosi di rispondere:
"Frequento la scuola Giulio Cozzoli".
Quella che segue è una piccola raccolta di immagini, certo non
esaustiva, delle attività che furono svolte per quel progetto.
Chiunque avesse altro materiale di qualunque tipo e volesse
contribuire ad arricchire questa pagina, può contattare il
webmaster al seguente indirizzo di poste elettronica:
andriser@libero.it oppure
scuolacozzoli@yahoo.it |