In giro per Roma con i miei compagni di classe

E’ stata un’esperienza fantastica quella vissuta da noi alunni delle classi 5^ della scuola primaria

 “ G. Cozzoli” quando il giorno 13 marzo 2013 siamo andati a Roma per una visita d’istruzione.

Tutto cominciò qualche settimana prima quando i nostri insegnanti  ci comunicarono che era stata accettata la nostra domanda per una visita alla casa di tutti gli italiani: il Quirinale.

I giorni passarono in fretta  e come in un sogno ci ritrovammo nella città eterna.

Piovigginava, ma questo non spense il nostro entusiasmo e, dopo un giro in pullman per la città ancora addormentata, ci fermammo davanti alla basilica di San Paolo fuori le Mura.

Era immensa con le sue 5 navate e i medaglioni di tutti i papi della Chiesa  da Pietro fino all’ultimo papa Benedetto XVI il cui medaglione sarebbe stato illuminato ancora per poche ore perché proprio in quella memorabile giornata sarebbe stato eletto il nuovo papa Francesco I.

All’ora prestabilita ci trovammo nella grande piazza del Quirinale e , dopo aver superato i controlli, ci inoltrammo per le grandi sale. 

Il Quirinale, che in passato era stato la residenza dei papi e poi della famiglia reale dei Savoia, ci colpì per la bellezza dei saloni tutti pieni di arazzi, di affreschi , di bassorilievi. Attraversammo il salone delle feste con il tappeto più grande d’Europa (largo 300 metri quadrati) e gli splendidi lampadari di vetro di Murano,

 e la scala del Mascarino che, si dice, fosse percorsa dal papa  a cavallo di una mula bianca quando voleva entrare e uscire dai suoi appartamenti senza farsi notare.

Completata la visita  siamo andati in giro per Roma.

Quasi tutti abbiamo lanciato una monetina girandoci di spalle, nella fontana di Trevi con la speranza di ritornarci, poi siamo passati davanti a palazzo Madama e abbiamo attraversato piazza Navona con le sue splendide fontane,

successivamente abbiamo  visitato la chiesa di Sant’Agnese e ci siamo inoltrati nelle stradine del centro storico respirando l’atmosfera magica di Roma.

Ma il monumento che ci ha colpito di più è stato il Pantheon   “il tempio di tutti gli dei” con la sua particolare struttura architettonica.

Avevamo tutti una curiosità: volevamo verificare , visto che quel giorno pioveva, se era vero che dentro l’oculus, questo un grande foro di 9 m. di diametro che si trova sulla cupola non piovesse. Abbiamo scoperto che in realtà la pioggia entrando dall’oculus si trasformava in umidità e non ristagnava perché sul pavimento c’erano dei grossi fori che facevano defluire l’acqua.

Dopo una sosta per rifocillarci

riprendemmo la strada di casa : avevamo ancora davanti agli occhi le splendide immagini di Roma: Colosseo, Altare della Patria, Fori imperiali, Acquedotto Romano la Piramide Celsia  e altre che sarebbe troppo lungo elencare.

Io non ho lanciato una monetina nella splendida fontana di Trevi , ma sono sicura che a Roma prima o poi ci ritornerò!

Molfetta, marzo 2013 [Anno Scolastico 2012-2013]

Gli alunni e gli ins. delle classi 5^ A/B  della scuola primaria “G. Cozzoli”