Mercoledì  22 dicembre 2010.

 “E’ NATALE!  MA DOVE SONO ANDATI TUTTI?”

 E’ la storia recitata e cantata che gli alunni delle classi 5^ A-B del Plesso G. Cozzoli hanno messo in scena per celebrare anche a scuola  il Natale nel desiderio di condividere con gli  adulti presenti  quelle emozioni più profonde che in questo particolare periodo dell’anno riaffiorano in modo incontenibile.

Il testo teatrale è un  racconto che esalta la Nascita nel mondo, la tenerezza della mamma per il suo bambino,  la natività intesa come venuta alla LUCE di una nuova vita, evento sorprendente e  affascinante, quindi di per sé magico e religioso;

è un  racconto che esalta e festeggia la nascita di Gesù bambino con  maniere  semplici e complesse, con la semplicità campagnola dei pastori e la stupefacente regalità dei Magi;

è un  racconto che esalta il Natale, inteso come festa, con espressioni infantili e cariche di giocosità o con espressioni,  proprie degli adulti, rivolte a rinsaldare gli affetti, le relazioni umane, la socializzazione fra le genti, fra i popoli…

E’  un  racconto che cerca di far passare il messaggio di pace e di rifiuto della guerra…

E’  il racconto della grandezza di un piccolo bambino capace di radunare  attorno a sé umili e potenti. 

Il testo rappresentato con grande spontaneità e bravura  dai  bambini,   è stato supportato da un nutrito e ricercato repertorio di canti corali provenienti da diverse regioni del mondo( Africa, America, Francia , Spagna , Italia…) a dimostrazione anche dell’importanza che la festività del Natale ha, sia nella sua veste profana sia nella sua dimensione religiosa.  Particolarmente  festose e suggestive le coreografie che hanno accompagnato  i diversi brani musicali.

La rappresentazione che ha permesso agli alunni di esprimersi utilizzando una pluralità di linguaggi,  si è conclusa sulle note di una celebre canzone  di Michael Jackson,  “Heal the World” e  con la recitazione di alcuni versi  di Don Tonino Bello e di Madre Teresa di Calcutta , un Uomo e una Donna che con la semplicità del loro vivere, ma con la grandezza della loro umanità,  al servizio degli ultimi,  hanno davvero interpretato il senso della venuta di Gesù sulla Terra .

Numerosissimi gli applausi di genitori e  nonni visibilmente emozionati  per la performance dei propri bambini. Anche il Dirigente Scolastico, Prof. Michele Laudadio, ha espresso parole di elogio agli alunni per aver saputo ricreare con naturalezza le suggestioni che il “Presepe” da sempre evoca.

Il team docenti

 

1° Circolo Didattico Molfetta