È stata
inaugurata nella mattina di mercoledì 26 maggio 2010, presso la Scuola Primaria
Giulio Cozzoli di Molfetta, la biblioteca dei ragazzi “l’isola che non c’è”,
realizzata con la partecipazione dei docenti della scuola primaria e
dell’infanzia.
La circostanza si
inserisce in un ricco programma di iniziative intraprese dalla Direzione
Didattica del 1° Circolo Didattico “A. Manzoni, di cui il plesso Cozzoli fa
parte.
«La scommessa
di questa istituzione – ha sottolineato il prof. Damiano de Virgilio, nel
discorso di inaugurazione della nuova biblioteca – è l'investimento nella
cultura, l'unico che può fronteggiare la barbarie dell’ignoranza, sempre
nascosta dietro l'angolo».Con il tema: “ Leggere, perché no?, ha
trasmesso, a tutti i bambini presenti, l’idea di un libro amico che non ci
abbandona e ci libera dalla noia, della lettura come atto di libertà e
generatrice di un pensiero libero.La biblioteca,che si arricchirà di nuovi
testi ogni anno, è nata come spazio in cui ogni bambino potrà accostarsi alla
lettura in modo spontaneo e guidato, e come un’opportunità che sappia formare
cittadini dotati di sensibilità, cultura e amore per la libertà.-L’augurio- ha
sottolineato il Dirigente Scolastico del 1° C.D. “A. Manzoni”, prof. Michele
Laudadio, - è che, sin da subito, questa biblioteca dei bambini, possa diventare
centro di aggregazione sociale e di promozione culturale non solo per i fruitori
abituali della scuola, ma di tutto il territorio circostante-.
La manifestazione
inaugurale è stata allietata dalla lettura di filastrocche composte dai bambini
di terza classe, dall’ascolto di due brani musicali classici eseguiti con il
violino da un alunno di prima classe, accompagnato alla tastiera da una docente
di musica, e dal canto conclusivo “Il topo di biblioteca” proposto dai bambini
delle classi quarte.
Tutti i volumi
della biblioteca sono poi stati catalogati con criteri diversi, con una prima
divisione per fasce d’età ( 5- 6-7, 8- 9e10 anni) e una ulteriore suddivisione
tra i diversi generi narrativi.
Si è trattato di
un lavoro impegnativo, che ha comportato la valutazione di ogni singolo volume,
per garantirne la corretta collocazione nelle sezioni appena create.
Ben presto,
secondo l’idea progettuale della biblioteca, oltre alle consuete scaffalature
nello spazio più raccolto della sala, saranno messi a disposizione dei bambini
tappetini colorati di gomma, cuscini, sedioline per i più piccoli. Riservato
alla scuola dell’infanzia, con tanti libri morbidi e cartonati, vedrà la sua
collocazione anche un tavolo per disegnare o per affrontare le prime prove di
lettura e uno spazio per chi già sa leggere e si avvicina alla Scuola
Primaria.
La magia di un
luogo è data anche dall’atmosfera che in esso si respira e,” nell’Isola che non
c’è ,“ tutto è ben predisposto per vivere con la mente e con il cuore avventure
indimenticabili e indispensabili per crescere.
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